
C’è una necessità oggettiva di illuminazione degli spazi, soprattutto per questioni di sicurezza e di funzionalità di utilizzo.
D’altro canto, l’eccesso di illuminazione genera degli effetti deleteri alla percezione del paesaggio, soprattutto nelle ore notturne quando le visioni panoramiche si trasformano in un mare di puntini luminosi.
Se in ambito strettamente urbano questo può avere un certo fascino, se traslato in ambito rurale l’eccesso di luce priva i territori del loro aspetto. Si fatica ad individuare le località e i centri caratteristici poichè immersi in un bagno di luci, lampioni, fari e faretti…
In alcune condizioni la luminosità a terra ci impedisce persino di vedere il cielo e le stelle, che percepiamo in minima quantità.
Far entrare nei progetti di StudioEco anche una componente di gestione della luce non è stato immediato perchè, abitualmente, si ragiona in termini di sostenibilità fisica delle soluzioni adottate. La progettazione dei sistemi luminosi prevede di attingere a specifiche competenze progettuali, ma i risultati sono evidenti.
Infine non ci dimentichiamo che quanto è funzionale di notte resta comunque evidente di giorno!